ODIO MANZONI

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ODIO MANZONI 

un progetto di Giacomo Rossetto / Teatro Bresci

per gli studenti delle classi terze degli istituti secondari di primo grado e per tutte le classi degli istituti secondari di secondo grado
Durata: 60 minuti (narrazione + dibattito)

Lezione Spettacolo anno 2023

Sinossi

Odio Manzoni inizia con una riflessione di Giacomo Rossetto sulla sua esperienza con l’autore. “Nella vita di uno studente delle superiori ci sono alcune “inamovibili certezze”: avere un compagno o compagna che prima o poi si addormenta in classe, imprecare contro la macchinetta del caffè che ti ha rubato i soldi, ritrovarsi ad amare visceralmente, con una certa dose di stupore, una materia o un argomento, incontrare un autore di letteratura italiana che ti annoia a morte. A me sono successe tutte queste cose. Per almeno due anni sono stato seduto di fianco a Pierre, praticamente narcolettico; ho perso più o meno cento euro al distributore automatico; mi sono sorpreso a provare piacere nel fare i bilanciamenti in chimica; un giorno in classe la prof. ha detto: “Oggi iniziamo Alessandro Manzoni”. Ma la colpa non era di Manzoni per la mia repulsione nei suoi confronti. E non era nemmeno colpa mia. La colpa è stata della prof. di Italiano che ad un certo punto ha deciso di farci scrivere cento volte le righe dei Promessi Sposi in cui la madre deve consegnare la figlia morta di peste ai monatti. Ecco, da lì è partita questa lunga storia di odio nei confronti di Alessandro Francesco Tommaso Antonio Manzoni. Ma attenzione, tra le “inamovibili certezze” di uno studente delle superiori c’è anche questa: non tutte le “inamovibili certezze” sono “inamovibili”. Ed è così che nel corso degli anni la mia all’epoca inscalfibile tremenda opinione su Manzoni si è frantumata in mille tenerissimi pezzi. Il crollo di questa certezza è iniziato un pomeriggio piovoso in cui alla Pinacoteca di Brera, guardando il ritratto che ne fece Hayez, ho incontrato lo sguardo triste di Alessandro Manzoni, che mi ha fatto venire voglia di conoscerlo meglio: la separazione dei genitori, i cinque durissimi anni in collegio, picchiato dai compagni e punito dagli insegnanti, la letteratura come consolazione, le nevrosi, l’agorafobia, i lutti. E da qui il suo modo di reagire: rivoluzionando il teatro italiano, scrivendo un capolavoro come “I Promessi Sposi”, apportando un contributo incalcolabile alla lingua italiana. Ho capito che Manzoni era molto di più di quelle otto righe che la mia insegnante mi aveva fatto scrivere cento volte, e non poteva e non doveva essere relegato solo alla figura di autore dei Promessi Sposi. Manzoni è stato tanto altro, e attraverso il racconto della sua vita e l’analisi di alcune sue pagine (tra cui un riassunto della storia di Renzo e Lucia in due minuti di tempo) il tentativo è raccontarne la grandezza di modo che nessuno possa più dire “Odio Manzoni”.

Giacomo Rossetto si diploma come attore presso la Scuola del Teatro Stabile del Veneto nel 2006. Tra i suoi insegnanti Alberto Terrani, Rossella Falk, Umberto Orsini, Ugo Pagliai. Nel 2007 si perfeziona con Bernard Hiller (Actors Studio) e Oscar Molina. Tra il 2010 e il 2011 segue i seminari tenuti da Massimilano Civica e Duccio Camerini. Dal 2013 Con diversi progetti di durata pluriennale promossi da Arteven e Regione Veneto Teatro Bresci sono intervenuto in centinaia d’altri Istituti Scolastici d’Istruzione Secondaria di Primo e Secondo grado della Regione Veneto con la messa in scena di lezioni-spettacolo come “Uomini in trincea”, “Foscolo. Revolutionary Ugo”, “Leopardi, una vita al limite”, “La Russia è betulla, l’Altipiano è larice”, “Ferocemente. Essere Pier Paolo Pasolini”.
PREMI
Nel 2009 è nominato come Miglior Attore al 48hour Film Project di Roma
Vincitore con lo spettacolo “Malabrenta” del II premio Miglior Spettacolo al Premio OFF 2011 del Teatro Stabile del Veneto diretto da A. Gassmann.
Vincitore con lo spettacolo “Borsellino” del Premio Grotte della Gurfa per il Teatro d’impegno Civile / Regione Sicilia
TEATRO
In teatro è stato diretto, tra gli altri, da Alberto Terrani, Daniele Salvo, Alessandro Maggi, Luca de Fusco, Pier Luigi Pizzi, Emanuele Vezzoli, Giorgio Sangati, Eleonora Fuser, Carlo Simoni, Damiano Michieletto, Lorenzo Maragoni, Fausto Cabra.
Nel 2009 è tra i fondatori di Teatro Bresci. Dal 2014 è direttore artistico di “Antiche Mura Teatro Festival” e altre rassegne. Affianca all’attività di attore quella di formatore teatrale.
CINEMA E TV
Lavora con Michele Placido, Gianluca Maria Tavarelli, Stefano Mordini, Stefano Accorsi. In tv è in “Aldo Moro”, “DOC – Nelle tue mani 2”, “Volevo fare la rockstar 2”, “A casa per Natale”

Info e Prezzi

Utilizzando il calendario qui sotto è possibile richiedere la disponibilità per al massimo 3 date.
La compagnia che riceverà l’e-mail vi risponderà confermando la disponibilità per una delle date da voi indicate, oppure proponendo una data alternativa.

Il costo di una lezione tra quelle proposte negli anni precedenti ha un costo di € 440,00 iva al 10% inclusa.