IL SOGNO DI ESSERE INVISIBILI: I PERSONAGGI SCOMODI DI ITALO CALVINO

La lezione spettacolo è un volo dentro le parole di Calvino, alla ricerca di quei simboli che egli utilizza per descrivere e raccontare il valore di chi, dai margini della società, è in grado di osservarla grazie ad una nuova visione. A volte comica e irriverente, che ribalta la rigidità delle regole imposte, introducendone di nuove, più dinamiche, forti di un surrealismo fiabesco, registro caro all’autore. Gli studenti incontreranno vari personaggi calviniani: da Amilcare Carruga, il protagonista de “L’avventura di un miope” tratto da “Gli amori difficili”, i cui occhiali da strumenti vitali si trasformano in una gabbia perché mentre lui vede tutto chiaramente gli altri non lo riconoscono più, al Visconte Dimezzato, che vive una vera e propria crisi dell’identità causata dal non essere visto; dal Cavaliere Inesistente, soldato modello che pur nella sua perfezione è infelice perchè risulta antipatico, al Barone Rampante, che rappresenta la coerenza delle proprie scelte e la fedeltà verso i propri ideali. Attraverso questi personaggi, emblemi di anticonformismo, Farmacia Zooè traccia il filo del pensiero antropologico e filosofico di Calvino: osservare da fuori, da lontano, per leggere la realtà, riprodurla, viverla e trasformarla.

Marco De Rossi è un educatore alla teatralità, attore e formatore. La mia ricerca è incentrata sulla compenetrazione tra pedagogia e teatro, del teatro come veicoli e strumenti per stimolare e guidare la creatività e l’espressività delle persone che incontro. Da quattro anni è il responsabile didattico in Veneto del Corso di formazione in Educatore alla Teatralità, un percorso biennale di 150 ore, rivolto ad insegnanti ed educatori, con la Direzione Scientifica del C.R.T– Teatro Educazione – Centro di Ricerca Teatrale di Fagnano Olona (Va), ente certificato dal MIUR per la formazione del personale della scuola, diretto da Prof. Gaetano Oliva, docente di Teatro d’animazione all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, Brescia e Piacenza. Progetta e conduce laboratori teatrali e percorsi didattici e creativi nelle scuole di ogni ordine e grado in collaborazione con gli Enti Locali. È l’autore e l’attore dello spettacolo di teatro per ragazzi “Passi”, monologo di narrazione che racconta l’impresa sportiva di Abdon Pamich, il marciatore italiano campione olimpico a Tokyo nel 1964 e esule dalla Città di Fiume nel 1947. Il testo è stato finalista al concorso Inedito – Colline di Torino e ha vinto il premio alla miglior drammaturgia a Festival Segnali 2021, dedicato al teatro ragazzi. Il testo è tradotto in tedesco e distribuito dall’Agenzia Theaterstueckverlag di Monaco di Baviera.