Campodarsego: si apre il sipario su PALCOSCENICO 35011

Organizzata e promossa dalla Città di Campodarsego e Arteven-Circuito Multidisciplinare del Veneto – con il sostegno di Roncato, Officine Meccaniche Rostin, Ballan Costruzioni – la rassegna prevede Sette spettacoli in calendario (di cui uno fuori abbonamento) da novembre 2024 a marzo 2025.

È un onore presentare la terza edizione della rassegna teatrale di Città di Campodarsego. Sarà l’occasione per vivere il teatro come esperienza di crescita culturale, riflessione, condivisione e intrattenimento. Spettacoli dal vivo di danza, prosa e musica con grandi artisti di rilievo nazionale saranno espressioni artistiche del nostro Palcoscenico 35011. Un format ricco di emozioni, attraverso cu riflettere e sorridere su società, cultura e famiglia, per esaltare il ruolo primario del teatro nella nostra comunità. Si apra il sipario su Palcoscenico 35011!

L’Assessore alla Cultura – Fabio Marzaro

Si entra nel vivo della programmazione il 27 novembre alle 21.00 con Gaia Del Laurentis e Max Pisu in COME SEI BELLA STASERA, spettacolo che narra la storia di Anna e Paolo in dieci quadri che si snodano da pochi mesi dopo le nozze fino al ventinovesimo anniversario: uno spaccato di vita reale in cui gli spettatori non possono fare a meno di immedesimarsi.

Il 13 dicembre alle ore 21.00 è la volta di tre protagoniste femminili: Vittoria Belvedere, Benedicta Boccoli e Debora Caprioglio saliranno sul palcoscenico in DONNE IN PERICOLO, una commedia frizzante e irresistibilmente divertente, in cui Mary e Jo sono determinate a recuperare la loro amica, caduta nelle grinfie di un nuovo amore che la sta pericolosamente allontanando da loro.

Inaugura il nuovo anno il CONCERTO GOSPEL di Sherrita Duran che sarà al Cinema Teatro Aurora il 1 gennaio alle ore 17.00 insieme ad un ensemble di quattro coristi, pianoforte, basso e batteria per far vivere al pubblico per un’esperienza Gospel unica, un tributo alla musica sacra afroamericana, senza tralasciare i temi classici della tradizione natalizia nonché le canzoni più conosciute da grandi e piccini (spettacolo fuori abbonamento).

L’11 gennaio alle ore 21.00 Cristiana Capotondi è in scena con LA VITTORIA È LA BALIA DEI VINTI, un racconto a metà tra l’evocazione fiabesca e la ricostruzione, che rievoca la notte del 25 settembre 1943, giorno del bombardamento di Firenze. Un racconto che ci insegna come la guerra sia uguale per tutti: sotto le bombe non ci sono più corti e signorie, piani alti e piani bassi, scale da scendere o da salire, vincitori o vinti. Sotto le bombe la Signora può servire la serva. Sotto le bombe la Vittoria è la balia dei vinti.

Il 7 febbraio alle ore 21.00 il palcoscenico ospiterà Veera Kinnunen e Samuel Peron che danzeranno in HISTORIA. UNA STORIA DI MIGRAZIONE E AMORE. Esteban, la protagonista, si traveste da uomo per avere accesso ai luoghi dove il Tango è suonato, cantato e ballato da soli uomini. Il travestimento le consente di essere libera di esprimere il suo talento, ma dovrà privarsi della propria identità. Lo spettacolo porta il pubblico a riflettere su diversi temi: la nostalgia dell’emigrato, la ricerca della propria identità, l’uguaglianza di genere e la dignità della donna, il talento e la passione come strumenti di emancipazione e di sopravvivenza.

Il 21 febbraio alle ore 21.00 l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta con SYMPHONIC QUEEN, una prima assoluta di medley tratti dalle melodie più famose dei QUEEN arrangiati per orchestra sinfonica e band reinterpretate dalla voce di Laura Ivan.

Chiude la stagione il 19 marzo alle ore 21.00 PIRANDELLO PULP con Massimo Dapporto e Fabio Troiano. Siamo in prova, sul palco dove deve andare in scena Il Gioco delle Parti di Pirandello. Per il montaggio delle luci si presenta Carmine, che non sa nulla dello spettacolo. Quest’ultimo poi inizia a discutere con il regista Maurizio in merito ad ogni dettaglio di regia. Le sue idee però sono innovative e nasce così l’idea di una regia pulp. I ruoli si invertono: Maurizio si occupa delle luci, mentre Carmine è diventato la mente pensante. Sembra un semplice gioco di ribaltamento dei ruoli, ma la scoperta di inquietanti verità scuoterà i già precari equilibri. La lezione del maestro siciliano irrompe all’improvviso quando il rapporto fra i due personaggi va oltre il limite del prevedibile.

Ricordiamo che il 31 ottobre alle ore 21.00 gli artisti del Circo Patuf portano in scena Halloween, uno spettacolo di circo-teatro pensato per rifugiarsi nello stupore e nella poesia e che, grazie alla comicità, parla di una situazione drammatica che intrattiene e fa pensare (ingresso gratuito, prenotazione obbligatoria su eventbrite.it dal 19 ottobre).