CALVINO SULLA LUNA

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CALVINO SULLA LUNA

Racconto e letture di e con Paola Rossi
da “Cosmicomiche vecchie e nuove” di Italo Calvino

per gli studenti degli istituti secondari di secondo grado
Durata: 60 minuti (narrazione + dibattito)

Lezione Spettacolo anno 2023

Sinossi

La scrittura di racconti “cosmicomici” impegna Italo Calvino per diversi anni della sua vita di scrittore: scrive i primi dodici tra il 1963 e il 1964, pubblicandoli su due quotidiani; usciranno poi per i tipi di Einaudi nel 1965. Seguiranno “Ti con zero” nel 1967, “La memoria del mondo e altre cosmicomiche” nel 1968 e “Cosmicomiche vecchie e nuove” nel 1984. Sempre alla ricerca di meccanismi e giochi per generare storie, Calvino si attiene nei primi anni alla regola che si è data, e all’inizio di ciascun racconto pone una piccola “introduzione scientifica” dalla quale la narrazione prende spunto. Teorie sull’evoluzione delle specie, sulla formazione della terra e dei pianeti, sull’origine dell’universo, sulle cause dell’estinzione dei dinosauri, diventano punto di partenza per racconti fantastici e visionari, intrisi di ironia e di poesia. Il narratore è sempre lo stesso personaggio, Qfwfq, nome impossibile da pronunciare per un essere impossibile da definire, che sembra anzi mutare forma – a volte sembra umano, a volte animale, a volte chissà – e che deve avere un’età infinita, poiché è stato testimone della nascita dell’universo e della formazione del sistema solare. <<Il temine “cosmicomiche” è in qualche modo indicativo nelle mie intenzioni – scrive Calvino nella premessa all’edizione del 1968 di “La memoria del mondo e altre storie cosmicomiche” – Combinando in una solo parola i due aggettivi cosmico e comico ho cercato di mettere insieme varie cose che mi stanno a cuore. Nell’elemento cosmico per me non rientra tanto il richiamo dell’attualità “spaziale”, quanto il tentativo di rimettermi in rapporto con qualcosa di molto più antico. Nell’uomo primitivo e nei classici il senso cosmico era l’atteggiamento più naturale; noi invece per affrontare le cose troppo grandi ed eccelse abbiamo bisogno di uno schermo, d’un filtro, e questa è la funzione del comico>>. A fare da contrasto con una terra sempre più invasa dal cemento e dagli oggetti di consumo è spesso nei racconti di Calvino la figura della luna. Al satellite terrestre l’autore dedica quattro racconti, pubblicati in momenti diversi e raccolti nel volume delle “Cosmicomiche vecchie e nuove” nel capitolo “Storie sulla luna”. Ne La molle luna, pubblicato per la prima volta nella raccolta “Ti con zero”, una Terra completamente rivestita di “plastica e cemento e lamiera e vetro e pegamoide” viene avvicinata pericolosamente dal pianeta Luna. Per effetto della reciproca attrazione tra i due corpi celesti, la Terra viene inondata dalla materia lunare e ricoperta da uno “strato di fango impastato di proliferazioni verdi e di organismi sguscianti”. Toccherà agli uomini cercare, con lavoro di secoli, di ricondurre la terra al suo asettico aspetto primigenio. Questo capovolgimento di prospettiva, il contrasto tra i materiali artificiali “originari” e una natura considerata disgustosa, ostile, estranea, rappresenta l’effetto comico della narrazione, ma diviene anche spunto di riflessione sul rapporto fra l’uomo e l’ambiente, non solo terrestre. Un racconto di grande attualità – contestualizzato da Paola Rossi nella vita e nella produzione artistica dell’autore – che dialoga col nostro tempo di crisi e mutamenti, percorso però da un nuovo senso di responsabilità e consapevolezza che coinvolge soprattutto le nuove generazioni.

Paola Rossi, nata a Parma nel 1962 è attrice e drammaturga. Formatasi alla scuola del Teatro Due di Parma, ha iniziato a lavorare a Vicenza nell’ambito dell’animazione teatrale. Dal 1987 lavora con la compagnia La Piccionaia di Vicenza, per la quale è stata interprete di numerosi spettacoli di teatro ragazzi e serali. Si è laureata nel 2004 con 110 e lode in Tecniche Artistiche e dello Spettacolo all’Università Ca’ Foscari di Venezia con una tesi sulla drammaturgia dello spazio. Ha sviluppato il suo percorso personale attraverso le tecniche della narrazione, del Teleracconto (narrazione con l’uso della telecamera collegata in diretta con un proiettore) e del Silent Play (percorsi narrativi con l’uso di radioguide). Collabora inoltre con diverse realtà artistiche, culturali e museali per la realizzazione di eventi, percorsi e materiali didattici, e lezioni spettacolo. Questa estate è stata autrice e interprete della “Presentazione della Guida galattica alla digitale commedia”, all’interno di una Iniziativa promossa da Pasubio Tecnologia e dal Progetto AVATAR – Alto Vicentino, per supportare e diffondere la cultura digitale.

Info e Prezzi

Utilizzando il calendario qui sotto è possibile richiedere la disponibilità per al massimo 3 date.
La compagnia che riceverà l’e-mail vi risponderà confermando la disponibilità per una delle date da voi indicate, oppure proponendo una data alternativa.

Il costo di una lezione tra quelle proposte negli anni precedenti ha un costo di € 440,00 iva al 10% inclusa.